L'aggiornamento offre funzionalità innovative per mantenere Artec Leo sempre all'avanguardia
Artec 3D, sviluppatore leader di hardware e software di scansione 3D, ha rilasciato un aggiornamento che migliora ulteriormente la funzionalità del rivoluzionario scanner wireless basato sull'intelligenza artificiale Artec Leo.
Artec 3D si impegna a migliorare la propria offerta di anno in anno, non solo lanciando nuovi scanner 3D ma anche implementando aggiornamenti che migliorano i dispositivi degli utenti anche molto tempo dopo l'acquisto.
L'esclusivo design senza cavi di Leo, completo di display integrato e capacità di acquisizione rapida dei dati ad alta risoluzione, continua a renderlo l'apice tecnologico della scansione 3D. A differenza di qualsiasi altro scanner 3D portatile, il dispositivo dispone anche di un processore integrato che consente agli utenti di installare gli aggiornamenti in modalità wireless e sfruttare senza problemi le nuove funzionalità.
Gratuito per tutti gli utenti, l'aggiornamento software versione 1.8 porta sul display di Leo le anteprime HD tramite una nuova modalità che utilizza l'intelligenza artificiale per recuperare più dati di superficie dai fotogrammi acquisiti. Particolarmente utile per digitalizzare superfici scure o lucide, questo rende molto più facile assicurarsi di avere tutti i dati necessari e migliora ulteriormente l'intuitività della scansione con Leo.
Anche l'interfaccia di Leo è stata migliorata su tutta la linea. Gli utenti non devono più passare attraverso i menu per modificare luminosità, texture, flash o risoluzione: queste impostazioni sono immediatamente accessibili durante l'acquisizione dei dati.
Oltre a rendere la scansione più intuitiva, l'aggiornamento apporta altri miglioramenti che gli utenti noteranno durante l'uso quotidiano. Leo è stato ricalibrato per una maggiore precisione e, a seguito di un riavvio, ora notifica gli utenti quando si è riscaldato, una caratteristica chiave per aree come la metrologia industriale in cui la temperatura influisce sui risultati.
Sotto altri aspetti, Leo ora chiede agli utenti di inserire la loro versione di Artec Studio al primo avvio, per massimizzare la compatibilità e garantire i migliori risultati possibili. L'aggiornamento apporta anche correzioni minori all'interfaccia utente e ai problemi del cloud di destinazione, migliorando l'esperienza complessiva dell'utente.
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